Ricerca
Documenti trovati: 11
La voluntary disclosure bis conferma e rafforza il ruolo dell’intermediario finanziario: da un lato, prevedendo l’obbligo del contribuente di aprire uno specifico conto vincolato sul quale andrà versata la liquidità contenuta nella cassetta di sicurezza oggetto di emersione; dall’altro, consentendo al dichiarante di andare esente dalla compilazione del quadro rw anche per gli anni 2016, 2017 ...

Articolo rivista - SFEF - 2017/28
Belluzzo Luigi, Serbini Stefano
Riapertura dei termini per la procedura di collaborazione volontaria. Analogie e differenze rispetto alla precedente edizione
Il presente contributo intende fornire un quadro riassuntivo della nuova procedura di collaborazione volontaria (di seguito anche “ Voluntary-bis ”), disciplinata dall’articolo 7 del D.L. n. 193 del 22 ottobre 2016, che ha introdotto l’articolo 5-octies nel D.Lgs. n. 167/90. Con questa disposizione il Governo ha sostanzialmente riaperto i termini della precedente procedura, di cui riprende ...

Articolo rivista - SFEF - 2015/18
Giachetto Paola Monica, Villani Giovanni Giorgio
Gli aspetti legati all’emersione di particolari strumenti finanziari
Alla luce del quadro normativo vigente, l’adesione alla procedura di voluntary disclosure richiede una complessa opera di ricostruzione delle varie fattispecie reddituali, tenuto conto che tali redditi sono spesso riferibili a strumenti finanziari di diritto estero. Un specifico approfondimento deve essere dedicato ai proventi riferibili a particolari tipologie di strumenti finanziari, quali le ...

Articolo rivista - SFEF - 2015/18
Vedana Fabrizio
Voluntary disclosure: la detenzione all’estero dei capitali e il ruolo della fiduciaria quale sostituto d’imposta
La Legge 186/2014 e la Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 10/E del 13 marzo 2015, nel dettare norme in materia di emersione dei capitali illecitamente detenuti all’estero, prevedono anche la possibilità di mantenere le attività all’estero conferendo apposito incarico ad una società fiduciaria affinché svolga l’attività di sostituto d’imposta. L’articolo descrive le principali ...

Articolo rivista - SFEF - 2015/18
Molo Giovanni
Banche svizzere e trasmissione di documenti nell’ambito della voluntary disclosure
Il contributo approfondisce, dal profilo del diritto svizzero, la trasmissione di documenti dalle banche svizzere necessaria per gli adempimenti della VD. Dapprima, viene illustrata la prima modalità di trasmissione di informazioni e documenti, cioè da banca svizzera a cliente/contribuente, in applicazione dei precisi obblighi contrattuali della banca. Potrà essere, per i clienti, l’occasione ...

Articolo rivista - SFEF - 2015/18
Zagà Stefano
Collaborazione volontaria: cause ostative e possibili invalidità della procedura
Nella prima parte del presente contributo l’indagine è volta all’individuazione delle cause che precludono l’accesso alla procedura di collaborazione volontaria, esaminandone la disciplina attraverso la ricostruzione dei diversi profili (temporali, soggettivi ed oggettivi) di operatività delle stesse. Nella seconda parte vengono esaminate le forme di invalidità che potrebbero interessare ...

Dopo neppure cinque anni dalla chiusura dell’ultimo scudo fiscale, in un contesto internazionale completamente cambiato nel quale lo scambio di informazioni tra i Paesi si avvia a divenire generalizzato ed automatico, il legislatore torna a introdurre sistemi per regolarizzare le somme e investimenti all’estero non dichiarati in violazione degli obblighi del monitoraggio (e non solo). il nuovo ...

Articolo rivista - SFEF - 2015/18
Corasaniti Giuseppe
Il mutato contesto internazionale in tema di scambio di informazioni
L’approvazione delle disposizioni italiane in tema di regolarizzazione delle attività detenute illecitamente all’estero si inserisce in un più ampio quadro internazionale di regolarizzazione incentivato sia dall’Ocse, sia dall’Unione Europea. Le nuove regole sulla cooperazione amministrativa tra gli Stati, approvate ed in corso di approvazione, segnano la fine di un’epoca caratterizzata ...

Nel presente intervento, si approfondiranno gli aspetti penali della Legge n. 186/2014, la quale ha introdotto - nel nostro ordinamento - la procedura della collaborazione volontaria in materia fiscale, c.d. voluntary disclosure. Nel corso del contributo, in particolare, da un lato, si analizzeranno gli aspetti penalistici meritori della voluntary disclosure, mentre, dall’altro lato, ci si soffermerà ...

Articolo rivista - SFEF - 2016/22
Squeo Francesco
I profili applicativi e le criticità sottese alla regolarizzazione delle scritture contabili nella VD nazionale
Il presente elaborato mira, auspicabilmente, a richiamare l’attenzione del legislatore sull’urgenza di consentire la regolarizzazione delle scritture contabili, in assenza di ripercussioni civilistiche e penali nel contesto della collaborazione volontaria “nazionale”. Vengono analizzate, senza alcuna pretesa di esaustività, le criticità sollevate dal vuoto legislativo in materia, unitamente ...

Filtri applicati:
Raffina la ricerca
Parola chiave
- Regolarizzazione (3)
- Rimpatrio (3)
- Autoriciclaggio (2)
- Autoliquidazione (1)
- Bancarotta (1)
- Black list (1)
- Collaborazione (1)
- Collaborazione Volontaria (1)