Recentemente è entrata in vigore la legge 22 giugno 2016, n. 112, volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone gravemente disabili che siano prive del sostegno familiare o in vista del venir meno di tale sostegno. Nell’ambito della legge, suscita particolare interesse il riconoscimento di fondi speciali composti da beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario. L’articolo intende offrire un primo commento con riferimento ai relativi principi civilistici e fiscali.